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GENESI DEI PROGETTI

DEL SITO DI ANTONIO CAMPO

Genesi: Portafogli Digitali

2020 11 30 POLIeTICA 194 (Portafogli elettronici ed identità digitale economica – proposta di legge) di Antonio Campo

 

La Banca d’Italia dovrebbe attivare dei portafogli elettronici basati sul blockchain che permettano ad ogni cittadino italiano di avere più tipologie di conto corrente digitale gratuito (i cui costi sono pagati con la tassazione generale) che permetta di differenziare i flussi monetari a cui ha un accesso personale ed inoltre la creazione di portafogli elettronici individuali che riportano la proprietà o la disponibilità d’uso di prodotti multimediali digitali, un portafoglio di tutti i valori analogici come auto, immobili, preziosi, opere d’arte, eccetera che costituiscono il patrimonio disponibile con la notazione di eventuali indisponibilità per inagibilità, occupazione abusiva, furto, sequestro, od altro.

 

La creazione di tali portafogli elettronici legati all’identità digitale di ogni cittadino e residente permetterebbe:

 

il portafoglio digitale che riporta le proprietà digitali quali e-book (libri, giornali, giornalini digitali), le nostre APP, i files digitali di riproduzioni di opere d’arte, di foto d’autore, i files musicali, i files di grafica con concessione di utilizzabilità in opere commerciali, o, possiamo cederli a terzi in modo che di questa nostra proprietà sia disponibile e tracciabile la regolarità della cessione e dell’utilizzo permette di ereditare o dimostrare la cessione regolare di beni digitali inizialmente acquistati da altri ed il loro corretto utilizzo in base alle licenze d’utilizzo che si possiedono.

 

Si può accludere un metafile ai file digitali postati che ne dimostra la legittimità e permette il controllo della stessa anche nella variazione nel tempo riportando il periodo di possesso specificato nel metafile o un data base consultabile da chiunque.

 

il portafoglio digitale che riporta la proprietà o la disponibilità d’uso di prodotti multimediali digitali, un portafoglio di tutti i valori analogici come auto, immobili, preziosi, opere d’arte, eccetera che costituiscono il patrimonio disponibile con la notazione di eventuali indisponibilità per inagibilità, occupazione abusiva, furto, sequestro, distruzione del bene od altro permette di eliminare spese notarili, catastali, e definisce esattamente la situazione patrimoniale anche con comunicazioni a detto portafoglio da parte dei soggetti che gestiscono patrimoni monetari quali le banche (mandano un report periodico al portafoglio), quali vendita di manufatti edilizi, veicoli, natanti, aeromobili, robot, preziosi, opere artistiche, titoli azionari, ed altro che costituisca il patrimonio personale specificando in che misura lo costituisce e l’effettiva disponibilità.

 

i conti correnti differenziati come:

 

1.      portafoglio personale (in cui confluisce i guadagni personali e su cui si effettuano le spese personali in cui si applica l’irpef progressiva);

 

2.      portafoglio familiare (in cui si trasferisce dal portafoglio personale quote spendibili da altri componenti accreditati per una cifra a consumo, per una cifra periodica a consumo, a cointestazione libera e su cui non vi sono tassazioni di spostamento);

 

3.      portafoglio di lavoro (in cui si può trasferire da proprio portafoglio personale senza tassazione e dal quale di può trasferire al proprio portafoglio personale con tassazione da prestazione di lavoro. In cui vi sono i trasferimenti dei pagamenti delle spese dell’attività e dei trasferimenti degli incassi dell’attività lavorativa);

 

4.      portafoglio sociale (in cui vi sono trasferimenti non tassabili giustificati dalla finalità della spesa a fini sociali).

 

tali portafogli differenziati potrebbero permettere lo scambio di denaro digitale applicando o non applicando una tassazione immediata (vedi lo Split Payment della pubblica amministrazione) in base alla natura del trasferimento definita dal tipo di portafoglio elettronico in cui transita.

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