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PROGETTO DEMOSINERGIA

DEMOCRAZIA POTENZIATA IN UN PARTITO 

- POSIZIONI CONSIGLIERI

 

(8.7.29) DENOMINAZIONE E GENERALITA’ Consigliere-Nazionale Fondatore:

 

POSIZIONI CON DENOMINAZIONI GENERICHE:

  • Consigliere:
    • Fa parte dei rappresentanti stabili delle Quote%-Titolari, rappresentate nel relativo Consiglio;
    • Iscritto ad un Gruppo Consiliare.
  • Consigliere-Nazionale:
    • Fa parte dei Consiglieri del Livello Collettivo-Nazionale;
  • Consigliere-Fondatore:
    • Fa parte dei Consiglieri-Fondatori come i Consiglieri-Locali-Fondatori;
  • Consigliere a Nomina per Diritto:
    • Nomina automatica su autocandidatura.

 

POSIZIONI CON DENOMINAZIONI E PECULIARITÀ SPECIFICHE:

  • Consigliere-Nazionale Fondatore svolge un ruolo onorifico:
    • Trattasi di un riconoscimento per i Titolari che hanno Fondato l’ARS, che abbiano costituito gruppi consistenti o associazioni poi federatesi con l’ARS. Tale Nomina è automatica su autocandidatura al Consiglio-Nazionale.

 

  • Nell’Assemblea-Nazionale partecipa come:
    • Titolare-Nazionale. Quando non svolge la funzione di Consigliere:
      • Ha un Voto100-Titolare VEDI (20.10.9), basato sulla Quota%-Titolare del livello Collettivo-Nazionale ed eventuali Deleghe-al-Titolare;
      • Sinteticamente, può ricevere dai Titolari la Delega-al-Titolare della loro Quota% per una specifica seduta.

 

  • Nel Consiglio-Nazionale partecipa come:
    • Consigliere-Fondatore:
      • Nomina automatica su autocandidatura.
  • Consigliere-Nazionale:
    • Possiede una Dote%-Consigliere VEDI (15.15.4);
    • Sinteticamente, la percentuale della Dote%-Consigliere è ottenuta dalla Quota%-Titolare del Titolare-Nazionale qualora non fosse già stata delegata, che andrebbe sommata alle:
      • Deleghe-di-Sostegno. Trasformate all’atto della sua Nomina in Deleghe-al-Consigliere;
      • Deleghe-al-Consigliere;
      • Deleghe-dalle-Correnti. Qualora un Consigliere-Nazionale cambiasse Gruppo Consiliare, perderebbe la percentuale da esse ottenuta, che andrebbe ripartita in automatico ai Consiglieri rimasti nello stesso Gruppo Consiliare.

 

  • Punti di Merito:
    • Incarico anno solare = punti 1.

 

ESPANSIONE - ASPETTI DI DETTAGLIO:

  • (8.7.29) Denominazione e generalità Consigliere-Nazionale Fondatore;
  • (15.0) Consiglio-Nazionale del Collettivo-Nazionale;
  • (15.15.10) Compiti Consigliere-Nazionale Fondatore;
  • (20.11.11) Metodo-Selettivo-Qualificato dei Consiglieri-Fondatori;
  • (22.1.16) Generalità Consiglieri-Fondatori;
  • (22.2.6) Riepilogo rimandi Consigliere-Nazionale Fondatore;
  • (22.3.10) Numero consiglieri libero;
  • (22.4) Candidatura Consiglieri;
  • (22.5.5) Nomina del Consigliere-Nazionale Fondatore;
  • (22.6) Titolarità inibita ai Consiglieri;
  • (22.7.2) Perdita di titolarità – Consiglieri-Fondatori;
  • (22.8.3) Diritto di parola dei consiglieri - non dirigenti;
  • (22.12.7) Facoltà speciali – Consigliere-Paritario, Consigliere-Emerito, Consigliere-Cooptato, Consigliere-Nazionale Particolare.

- AREA - GENERALITA' CONSIGLIERI

 

(8.7.31) DENOMINAZIONE E GENERALITA’ xxx:

 

===DETTAGLIO===

screenshot consiglieri varie denominazioni e deleghe
screenshot consiglieri metodi nomina 2

- AREA - NEOLOGISMI E DEFINIZIONI

 

(20.10.4) Quota%-Titolare:

 

===DETTAGLIO===

AREA - NEOLOGISMI E DEFINIZIONI

 

(20.10.57) Trasferimento-al-Consigliere:

 

  1. Denominazione del Vettore-di-Delega dell’azione temporanea e precedente alla giornata di votazioni Consiliari, con la quale un Consigliere trasferisce, la sua Dote%-Consigliere, ad uno o più Consiglieri ed eventualmente, anche ad una Compagine diversa dalla propria, tramite il Trasferimento-alla Compagine NR.
  2. ESPOSIZIONE ANALITICA
  3. Potrebbe trasferire la propria Dote%-Consigliere tramite il Trasferimento-al-Consigliere:
    1. Ad uno solo o a più Consiglieri, che siano della propria od anche di altra Compagine; 
    2. Tutta, oppure solo una Frazione della propria Dote%-Consigliere
    3. Sarebbe sommata al Montante-Fionda-Compagine NR Gruppo per la parte che non fosse votata nel Voto100-Consigliere ricevente. Dunque, la delega trasferirebbe solo potenzialmente la Frazione o l’Intero della Dote%-Consigliere assegnata ad altro Consigliere, nel Montante-Fionda-Compagine NR Gruppo del delegato, sino a quando si sia votato;
    4. Si potrebbe aggiungere ai Trasferimenti anche un Trasferimento-alla-Compagine NR ad altra Compagine, sommandosi al Montante-Fionda-Compagine NR Gruppo della stessa;
    5. L’assegnazione sarebbe effettuata:
      1. Prima della giornata di voto;
      2. Tramite il REGISTRO SOSTEGNI E DELEGHE. Dev’essere comunicato via social alla propria Segreteria di articolazione, oppure autonomamente mediante la piattaforma informatica;
      3. La Voce%-Consigliere potrebbe essere divisa in un massimo di nr 5 parti. L’assegnazione avverrebbe con un massimo di tre ripartizioni, delle quali, almeno una ad un Consigliere. L’eventuale rimanenza votabile si voterebbe, mentre quella eventualmente eccedente, sarebbe trasferita automaticamente al Montante-Fionda-Compagine NR Gruppo della stessa;
      4. La ripartizione fra i riceventi potrebbe essere effettuata distribuendola in parti uguali oppure anche in diversa proporzione percentuale specificata;
      5. non può essere rifiutabile dal Consigliere ricevente e non può essere revocabile dal delegante;
    6. La Frazione Dote%-Assegnata, ricevuta dai Consiglieri indicati sommata alla rispettiva Voce%-Consigliere diventerebbero Doti%-Ricevute;
    7. Le eventuali Doti%-Ricevute, sarebbero solo votabili e non trasferibili volontariamente. L’eventuale eccedenza di tali trasferimenti verrebbe sommata automaticamente nel Montante-Fionda-Compagine NR, nel quale sia iscritto il Consigliere ricevente, anche nel caso il delegante fosse stato di altra Compagine;
    8. La Dote%-Consigliere restante dagli eventuali trasferimenti, sommata alle eventuali Doti%-Ricevute, rimarrebbe votabile per la parte che non superi il limite previsto;
  4.  Le eventuali Doti%-Ricevute andrebbero:
    1. Sommate alla Dote%-Consigliere eventualmente rimasta dopo i trasferimenti, assumono la denominazione di Voto100-Consigliere, che è possibile utilizzare fino al limite consentito di voto;
    2. Automaticamente sommate al proprio Montante-Fionda-Compagine NR Gruppo, qualora risultassero eventuali eccedenze, non altrimenti ripartite o ripartibili.
    3. Assegnate senza un limite massimo. Qualora ne ricevesse più di quelle rappresentabili nel Voto100-Consigliere, le eccedenti si sommerebbero al proprio Montante-Fionda-Compagine NR Gruppo.
  5. In tutti i casi, qualora si superi il limite votabile nella giornata di voto, non è consentito procedere ad alcuna ripartizione, neppure della Dote%-Consigliere. Tali operazioni vanno eseguite entro la mezzanotte del giorno precedente il voto;
  6. Le finalità del Trasferimento-al-Consigliere, sono le seguenti:
    1. Conservare il peso di voto della rappresentanza, in caso di:
      1. Assenza o impossibilità di partecipazione alla votazione anche da remoto. Trasferire la propria Dote%-Consigliere ad altri Consiglieri partecipanti in modo da fornire un maggior peso decisionale ai voti di coloro che siano più in sintonia con le proprie scelte;
      2. Aumentare la Quotazione% votabile di altri Consiglieri che siano concordi sulle scelte da votare, utilizzando la parte di Dote%-Consigliere disponibile. In questo modo si ridurrebbe l’eccedenza al Voto100-Consigliere la quale, altrimenti si sommerebbe automaticamente al Montante-Fionda-Compagine NR;
      3. Evitare la propria posizione di predominio. Abbassare la Quotazione% votabile del proprio Voto100-Consigliere, in modo da non far assegnare il Montante-Fionda-Compagine NR che poi andrebbe appannaggio alla scelta Maggiormente votata da tutte le altre Compagini, che non sia la propria.
    2. Ottimizzare l’efficacia delle Quote%-Titolari votabili, nel determinare il voto contingente sulle scelte più gradite. Le principali combinazioni possibili di ripartizione da parte di un Consigliere, sono rappresentate nella tabella che segue:


 

 

 

Il limite votabile nel Consiglio-Nazionale è 10%

Ripartizione Consigliere in posizione

Dote%-Consigliere

Dote%-Ricevuta

Consigliere del proprio gruppo

Consigliere di altro gruppo

Compagine di altro Gruppo

Montante-Fionda-Compagine

Dote%-Consigliere votata

Dote%-Ricevuta votata

Eccedenza alla Propria Compagine

Montante-Fionda-Compagine

Assente

8%

10%

4%

 

 

2%

 

 

2%

0

0

10%

Assente

8%

10%

4%

2%

2%

 

 

 

 

0

0

10%

Assente

8%

10%

 

 

 

3%

3%

4%

 

0

0

10%

Votante

8%

10%

8%

 

 

 

 

 

 

0

10%

0%

Votante

8%

10%

 

 

 

8%

 

 

 

0

10%

0%

Votante

8%

10%

 

 

 

 

 

 

8%

0

10%

0%

Votante

8%

10%

2%

 

 

2%

 

 

2%

2%

8%

2%

Votante

8%

10%

2%

2%

 

2%

 

 

 

2%

8%

2%

Votante

8%

10%

 

 

 

2%

2%

2%

 

2%

8%

2%

Viene massimizzata la percentuale assegnata ai votanti per determinare la scelta vincente alla quale assegnare il Montante-Fionda-Compagine NR relativo, sia del proprio Gruppo che di altri. 

 

Altro esempio con nr 3 Consiglieri.


 

 

 

TRASFERIMENTO-AL-CONSIGLIERE:

  1. Il Consigliere1: possiede una Dote%-Consigliere = 18%, Dote%-Ricevuta da altri Consiglieri = 3%, trasferisce = 8% della Dote%-Consigliere, di cui: al Consigliere2 = 1% e al Consigliere3 = 7%;
  2. Il Consigliere2: possiede una Dote%-Consigliere = 8%, Dote%-Ricevuta da altri Consiglieri = 1,5%, riceve dal Consigliere1 = 1%;
  3. Il Consigliere3: possiede una Dote%-Consigliere = 3%, Dote%-Ricevuta da altri Consiglieri = 2,3%, riceve dal Consigliere1 = 7%;
  4. La Compagine-2 aveva già ricevuto = 8,1 + 0,2 eccedenze del Consigliere2;
  5. La Compagine-3 aveva già ricevuto = 15,7 + 1,3 eccedenze del Consigliere3.

Elementi della Dote% e Montante

Consigliere1 cedente

(Compagine 2)

Consigliere2 ricevente

(Compagine 2)

Consigliere3 ricevente

(Compagine 3)

Compagine 2

Compagine 3

Soglia Votabile al livello Collettivo-Nazionale

10%

10%

10%

 

 

Iniziale = I

Temporaneo = T

Finale = F

I

T

F

I

T

F

I

T

F

 

 

Dote%-Consigliere

18

-8

10

8

 

8

3

 

3

 

 

Dote%-Assegnata

 

8

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dote%-Ricevuta

3

 

3

1,5

1

2,5

2,3

7

9,3

8,1

15,7

TOT Voce%-Consigliere

21

 

13

9,5

 

10,5

5,3

 

11,3

 

 

Dote%-Eccedente

11

 

3

0

 

0,5

0

 

1,3

3,5

1,3

Montante-Fionda

 

 

 

 

 

 

 

 

 

11,6

17

 

 

 

TRASFERIMENTO-AL-CONSIGLIERE NR PRESENTE IN:

ARTICOLAZIONE

AMBITO

TRASFERENTE

RICEVENTE

Collettivo-Nazionale

Consiglio-Nazionale

Consigliere

VEDI NOTA-1

Consigliere

VEDI NOTA-2

VEDI NOTA-3

Sezione-Locale Nr

Consiglio-Locale

Corrente-Particolare NR

Consiglio-Particolare

Tavolo-Tematico NR

Consiglio-Tematico

NOTA-1 Nel caso di diversa Compagine la Dote%-Trasferita diventerebbe potenzialmente del Montante-Totale-Compagine NR Gruppo del ricevente;

NOTA-2 Nel caso il ricevente non riesca a votare tutta la Dote%-Ricevuta, la parte eccedente è sommata al proprio Montante-Totale-Compagine NR Gruppo;

NOTA-3 Nel caso il ricevente non voti, tutta la Dote%-Ricevuta + la sua Dote%-Consigliere sono sommate al proprio Montante-Totale-Compagine NR Gruppo.

 

 

  1. IMPLICAZIONI:
    1. La somma dei Voto100-Consiglieri espressi in ogni votazione, dovrebbe risultare il 100% delle Quote%-Titolari rappresentate. nei Montanti-Fionda-Compagine NR andrebbero la Doti%-Consiglieri degli astenuti e le eventuali Doti%-Eccedenti, che verrebbero comunque rappresentate tramite i voti espressi con il Metodo-Fionda assegnandoli e alle scelte maggiormente votate;
    2. Tutte le Deleghe dei Titolari rappresentate da ogni Consigliere, devono poter partecipare ad ogni votazione. Se non fossero tutte votabili dal rappresentante, potranno e/o dovranno essere, trasferite ad altri Consiglieri, oppure nei Montanti-Fionda-Compagini NR
    3. Il Consigliere sarebbe sempre responsabile delle scelte fatte dai suoi colleghi ai quali abbia delegato. Le decisioni prese da costoro vengono riportate sullo storico personale sulla piattaforma informatica come proprie scelte (e non come delega);
    4. Un Consigliere assente che deleghi, lo farebbe nell’ottica di dare maggiore forza decisionale ad una corrente di pensiero coincidente con la propria. Ha facoltà di assegnarla scegliendo fra la sua, oppure a Consiglieri di altre Compagini;
    5. La possibilità di assegnare a più Consiglieri la propria Dote%-Consigliere intera o frazionata, agevolerebbe l’ottimizzazione per mantenere il trasferimento, entro il limite votabile;
    6. Il rapporto tra delegante e delegati può essere caratterizzato da vari tipi di motivazioni, fra le quali:
      1. Fiduciaria, sarebbe basata sulla conoscenza ed affinità tra delegante e delegato;
      2. Di Compagine, assegnata ad altro collega iscritto a diversa Compagine. Anche se non vi fosse una conoscenza diretta, sapere che si appartenga allo stesso gruppo di pensiero contingente, l’assente si riterrebbe maggiormente tutelato dal rafforzamento dalla scelta di voto assegnata a quei determinati delegati;
      3. Di coordinamento, relativa ad un gruppo organizzato della stessa Compagine che possa ottimizzare le deleghe assegnate a coloro che andranno a votare ad essa iscritti, nell’ottica di poter ottenere la maggiore Quotazione% possibile, relativamente alle scelte che interessino la loro Compagine.
    7. Quello che si deve evitare dovrebbe essere che:
      1. Il numero dei votanti non scenda sotto una certa soglia, per cui il voto perda le caratteristiche di collegialità minime, altrimenti il Montante-Fionda-Compagine NR verrebbe assegnato da tutte le Compagini e non solo dalla propria;
      2. Altra motivazione per cui il numero di votanti non risulti essere esiguo, diventerebbe un bersaglio appetibile per pratiche corruttive o conflitti d’interesse, in quanto con pochi si potrebbe determinare scelte importanti e non ponderati dalla ragione del bene collettivo;
      3. La delega temporanea ai presenti deve restare entro i limiti previsti, affinché sia obbligatoria la votazione di più Consiglieri dello stesso gruppo, nell’ottica di evitare che la decisione possa concentrarsi su un solo soggetto.
    8. I motivi per i quali non siano votabili, potrebbero essere dovuti alla:
      1. Assenza fortuita ed imprevista. In tal caso l’intera Voce%-Consigliere sarebbe automaticamente assegnata al Montante-Fionda-Compagine NR alla quale sia iscritto;
      2. Assenza o impossibilità di partecipazione alla votazione, anche da remoto. In questo caso trasferire la sua Dote%-Consigliere ad altri Consiglieri votanti, in modo da fornire un maggior peso decisionale ai voti di coloro che siano in sintonia con le sue scelte;
      3. Volontà di un Consigliere il quale in caso di astensione durante il voto, delegherebbe automaticamente la scelta alla Compagine di appartenenza;
      4. Eccedenza di Voce%-Consigliere rispetto alla Quotazione% votabile nel Voto100-Consigliere;
      5. Posizione di predominio, per cui si debba abbassare la Quotazione% votabile nel Voto100-Consigliere.

- AREA - NEOLOGISMI E DEFINIZIONI

 

(20.10.8) Voce%-Titolare:

 

  1. La Voce%-Titolare è la denominazione del Contenitore-di-Delega funzionale che possiede il Titolare nel giorno della votazione. Tale Quotazione% verrebbe ottenuta, sommando alla Quota%-Titolare, sottraendo la sua eventuale Delega, aggiungendo le eventuali Quote%-Ricevute da altri, in occasione di una o più giornate di votazione;
  2. La Quotazione% della Voce%-Titolare, qualora sia diversa da zero, potrebbe:
    1. Essere formata dal Voto100-Titolare, rimanendo entro il limite rappresentabile. L’eventuale eccedenza sarebbe sommata al Montante-Fionda-Compagine NR, nella quale sia iscritto;
    2. Essere sommata interamente al Montante-Fionda-Compagine NR del Titolare nel caso di astensione alla votazione.
  3. Gli adeguamenti ai limiti votabili avverrebbero mediante automatismi, su piattaforma informatica gestita dalla Segreteria-Nazionale. Ossia il trasferimento dell’eccedenza nel Montante-Fionda-Compagine NR e successivamente l’assegnazione in base alla Quotazione%-Maggiore-Scelta-Votata-Compagine NR.
  4. ESPOSIZIONE ANALITICA
  5. il Titolare che non abbia attivata l’opzione Inibizione-Delega il giorno precedente a quello di votazione, potrebbe vedersi assegnate nella sua Voce%-Titolare, un numero illimitato di Quote%-Ricevute;
  6. La quantità di Quote% che compongano la Voce%-Titolare, potrebbero essere il risultato delle seguenti opzioni:
    1. Mantenendo la propria Quota%-Titolare:
      1. Ricevendo altre Quote% senza nessun limite ne possibilità di rifiuto;
      2. Senza ricevere altre Quote% con eventuali Deleghe-al-Titolare per:
        1. Aver attivato l’opzione Inibizione-Deleghe;
        2. Mancanza di deleganti, pur non avendo attivato dell’opzione Inibizione-Deleghe.
    2. Assegnando la Quota%-Titolare con una Delega-al-Titolare:
      1. Avendo ricevuto tramite Delega-al-Titolare, delle Quote%;
      2. Non avendo ricevuto Quote% e restando con una Voce%-Titolare di valore (zero):
        1. avendo attivato l’opzione di inibizione deleghe;
        2. Mancando di deleganti pur non avendo attivato l’opzione Inibizione-Deleghe.

 

La combinazione di tali opzioni è sintetizzata nella seguente tabella:

 

Caso 1

Caso 2

Caso 3

Caso 4

Mantenesse la propria Quota%-Titolare

X

X

 

 

Assegnasse la Quota%-Titolare  

 

 

X

X

Non avesse ricevuto Deleghe-al-Titolare

X

 

X

 

Avesse ricevuto una o più Deleghe-al-Titolare

 

X

 

X

TOTALE QUOTE% NELLA VOCE%-TITOLARE

1

2 o più

0

1 o più

 

  1. nelle Votazioni Assembleari o Referendarie il limite utilizzabile come Voto100-Titolare può composto al massimo di nr 3 Quote%-Titolari votabili;
  2. In sede di Assemblea si potrebbe indicare un diverso limite da quello previsto. La finalità è quella di contenere i votanti entro il numero di 500, pur essendo messi in condizione teorica di poter rappresentare tutti i Titolari assenti, mediante le Deleghe-al-Titolare VEDI (20.10.44).
  3. Il Titolare, nel momento di ogni votazione potrebbe utilizzare la Quotazione% formatasi nella Voce%-Titolare, in seguito ad eventuali deleghe ricevute e/o assegnate, potrebbe trovarsi nei seguenti casi:
    1. Non vota col Voto100-Titolare. La Quotazione% di tutte le Quote% in essa conteggiate verrebbe sommata al Montante-Fionda-Compagine NR alla quale sia iscritto il Titolare;
    2. Vota col Voto100-Titolare. La Quotazione% risultante potrebbe essere:
      1. Entro il limite rappresentabile nel Voto100-Titolare:
        1. Non avendo un valore predominante sugli altri Voto100-Titolare dei votanti della stessa Compagine. Verrà sommato ai voti confluenti sulla stessa scelta;
        2. Se il valore fosse predominante sugli altri Voto100-Titolare dei votanti della stessa Compagine, verrà automaticamente diminuito il valore del proprio Voto100-Titolare fino a non renderlo dominante. Dunque, verrebbe sommato ai voti confluenti sulla stessa scelta.
      2. Superiore al limite rappresentabile nel Voto100-Titolare:
        1. La parte non eccedente mantiene le stesse regole di quella entro il limite rappresentabile;
        2. La parte eccedente diventa Dote%-Eccedente che verrà sommata al Montante-Fionda-Compagine NR alla quale sia iscritto.
  4. Vi sono i seguenti tipi di denominazioni della Quotazione% gestibile dal Titolare nella giornata di voto, che si differenziano per la funzione:
    1. Voce%-Titolare = Quotazione% del potere decisionale esercitabile o delegabile da parte di un Titolare. Si forma in occasione di una votazione Assembleare o Referendaria. Costituita dalla Quota%-Titolare più le eventuali Quote%-Ricevute, in delega da altri Titolari;
    2. Quota%-Eccedente = Parte della Quotazione% del Titolare superiore a quella votabile. Potrebbe essere ottenuta solo in occasione di una o più giornate di votazione Assembleare o Referendaria, con la ricezione di Quote%-Titolari superiori a quelle rappresentabili nel Voto100-Titolare. Viene sommata al Montante-Fionda-Compagine NR;
    3. Voto100-Titolare = Parte della Voce%-Titolare che potrebbe essere:
      1. Votata entro il limite consentito;
      2. Non diventando predominante tra i votanti della propria Compagine-NR;
      3. Partecipante all’assegnazione collettiva del Montante-Fionda-Compagine NR, sulla Quotazione%-Maggiore-Scelta-Votata dalla propria Compagine-NR.
  5. IMPLICAZIONI:
    1. La Voce%-Titolare è un Contenitore-di-Delega temporaneo di Quote% distinto dal Voto100-Titolare. Permette di rendere il Titolare un rappresentante temporaneo in occasione di giornate di voto Assembleari o Referendarie. Non lo è solo per le Quote%-Ricevute direttamente in delega, quanto per la possibilità di determinare anche con il suo voto, l’assegnazione delle:
      1. Quote%-Astenuti dei Titolari della propria Compagine;
      2. Quote%-Eccedenti risultanti dalle Quote%-Ricevute anche da Titolari di altre Compagini.
    2. La Voce%-Titolare è un Contenitore-di-Delega temporaneo di Quote% che può essere utilizzato Titolare anche ben aldilà del voto rappresentabile nel Voto100-Titolare. Potrebbe evidenziare inoltre la capacità di consenso che può avere lo stesso Titolare. Permette di conteggiare l’assegnazione di Quote%-Titolari anche superiore a quella rappresentabile dal Voto100-Titolare, con il quale voterà. La parte eventualmente eccedente confluirebbe nel Montante-Fionda-Compagine NR. Mediante questo conteggio fa percepire bene chi siano i “portatori di voti” istituzionalizzandone la funzione, prevedendo anche il riconoscimento meritocratico in termini di punteggio di meriti;
    3. La distinzione della Voce%-Titolare dal Voto100-Titolare permette di gestire meglio le Quote%-Ricevute e l’eventuale delega della Quota%-Titolare. Verrebbe assegnata a Titolari con meno Voce%-Titolare di quella rappresentabile nel Voto100-Titolare, con la finalità di ottimizzare le Quote%-Titolari votate, rispetto a quelle ricevute.
    4. Ogni Compagine-Nr, alfine di ottenere il più alto voto espresso con le Voci%-Titolari ad essa riconducibili, dovrebbe organizzarsi per ottimizzare:
      1. Il numero dei suoi votanti in modo che sia sufficiente a rappresentare con il voto, tutti gli astenuti della stessa Compagine oltre alle eventuali deleghe ottenute da Titolari di altre Compagini;
      2. La distribuzione delle deleghe in modo che non vi siano Quote%-Eccedenti. Diversamente confluirebbero nel Montante-Fionda-Compagine NR;
      3. Utilizzare gli strumenti offerti dalla piattaforma digitale sia per monitorare l’andamento delle deleghe che per suggerirne ai propri Titolari.
    5. Gli adeguamenti ai limiti votabili, il trasferimento dell’eccedenza nel Montante-Fionda-Compagine NR, la sua assegnazione in base alla Quotazione%-Maggiore-Scelta-Votata-Compagine NR, avverrebbero per automatismi sulla piattaforma informatica gestita dalla Segreteria-Nazionale. Le ragioni sono:
      1. Di ordine tecnico. La rilevazione dei voti espressi avverrebbe con un sistema di comunicazione digitale mediante il quale ad ogni Titolare corrisponderebbe sia il valore del voto, che la Compagine alla quale contribuisce ad assegnare il valore del Montante-Fionda-Compagine NR;
      2. Di ordine psicologico. Il voto assegnato con deleghe verrebbe registrato come scelta fatta anche da chi delega e da chi pur astenendosi, comunque partecipi alla decisione con il Metodo-Fionda.

STATUTO ARS

(Progetto Democrazia Potenziata in un partito/coalizione)

AREA - DEMOCRAZIA POTENZIATA - ASPETTI DELLA DEMOSINERGIA

 

(51.14) Democrazia Potenziata – Aspetti della Demosinergia:

 

(51.14) Indice;

(51.14.1) (POP) – Democrazia Potenziata. Sistemi diversificati nella misurazione e variazione del consenso, nella selezione dei rappresentanti, nella funzione degli iscritti ai partiti;

(51.14.2) Democrazia Potenziata. Informatizzazione della misurazione del consenso nelle istituzioni o in una associazione:

(51.14.3) Democrazia Potenziata. Selezione con metodo a sorteggio;

(51.14.4) Democrazia Potenziata. Controllo della correttezza dei rappresentanti;

(51.14.5) Tabella comparativa Titolare, Ospite, Consigliere, Corrente-Particolare NR, Elettore, Partito NR, Politico.

 

- INDICE DUE LIVELLI CON POPUP

 

=0=0=0=

 

(POP) (00) Pagine di servizio;

(POP) (01) Statuto inizio;

(POP) (02) Simbolo;

(POP) (03) Sede;

(POP) (04) Storia dell'associazione ARS basata sulla Demosinergia;

(POP) (05) Progetti interni ed attività dell'ARS;

(POP) (06) Progetti esterni;

(POP) (07) Carta valori;

(POP) (08.1) Concetti chiave del progetto;

(POP) (08.2) Aspetti considerati nello sviluppo del progetto;

(POP) (08.3) Posizioni Titolari ed Ospiti;

(POP) (08.4) Organi di governo e di amministrazione dell’ARS;

(POP) (08.5) Articolazione sintetica dell’ARS per Livello;

(POP) (08.6) Articolazione sintetica dell’ARS per Livello e dettaglio;

(POP) (08.7) Generalità Titolari ed Ospiti;

(POP) (08.7.22) Generalità Consiglieri;

(POP) (8.7.46) Incarichi Tecnici;

(POP) (8.7.74) Posizioni di Transizione;

(POP) (8.8) Articolazione dell'ARS;

(POP) (8.9) Organi di rappresentanza;

(POP) (8.12) Organi Base dell'ARS (per legge);

(POP) (8.13) Iscritti e frequentatori dell'ARS;

(POP) (8.14) Altri Organi nell'ARS;

(POP) (10.0) Riconoscimenti meritocratici degli associati;

(POP) (11.0) Assemblea-Nazionale del Collettivo-Nazionale;

(POP) (12.0) Assemblea-Locale della Sezione-Locale NR;

(POP) (13.0) Assemblea-Particolare della Corrente-Particolare NR;

(POP) (14.0) Assemblea-Tematica del Tavolo-Tematico NR;

(POP) (15.0) Consiglio-Nazionale del Collettivo-Nazionale;

(POP) (16.0) Consiglio-Locale della Sezione-Locale NR;

(POP) (17.0) Consiglio-Particolare della Corrente-Particolare NR;

(POP) (18.0) Consiglio-Tematico del Tavolo-Tematico NR;

(POP) (19.0) Voto-Assoluto;

(POP) (19.1) Titolari - Elementi di Voto-Assoluto;

(POP) (19.2) Compagine-NR - Generalità;

(POP) (19.3) Compagine-NR Corrente - Titolare-Nazionale;

(POP) (19.4) Compagine-NR Proposta - Titolare-Locale NR / Titolare-Particolare NR / Titolare-Tematico NR;

(POP) (19.7) Voto-Assoluto in Assemblea;

(POP) (19.8) Voto-Assoluto in Consiglio;

(POP) (19.9) Compagine - Gruppo-Consiliare - Qualsiasi Consiglio;

(POP(19.10Sistemi di Voto-di-Posizione attivabili per i Titolari ed Ospiti;
(POP(19.11Sistemi di Voto-di-Posizione attivabili per i Consiglieri;

(POP) (19.13) Voto-Assoluto in Consiglio;

(POP) (19.14) Voto-AssolutoAssembleare e Consigliare - Generalità;

(POP) (20.0) Titolari;

           (20.1) Titolari – Calendario attività;

(POP) (20.2) Titolari - Generalità caratterizzanti;

(POP) (20.3) Titolari - Quantità prevista per tipo;

(POP) (20.4) Titolari - Posizione attivata;

(POP) (20.5) Titolari - Posizione inibita;

(POP) (20.6) Titolari - Perdita posizione;

(POP) (20.7) Rappresentanza-Assoluta - Generalità;

(POP) (20.8) Rappresentanza-Assoluta – Formazione Dote%-Consiglieri :

(POP) (20.9) Rappresentanza-Assoluta –  Tabelle sinottiche;

(POP) (20.10) Neologismi e Glossario;

(POP) (20.11) Metodi-Selettivi;

(POP) (20.13) Titolari - Candidabilità a Consigliere;

(POP) (20.14) Titolari - Facoltà di parola e proposta;

(POP) (20.16) Titolari - Limitazioni;

(POP) (20.17) Titolari - Candidabilità ad incarico Tecnico;

(POP) (20.18) Incarico Tecnico - Attivazione;

(POP) (21.0) Ospiti;

(POP) (21.1) Ospite – Descrizione;

(POP) (21.2) Ospite - Generalità caratterizzanti;

(POP) (21.3) Ospite – Varie;

(POP) (21.4) Ospite - Titolarità attivata;

(POP) (21.5) Ospite - Perdita titolarità;

(POP) (21.6) Ospite / Ospite-Esterno – Posizione attivata;

(POP) (22.0) Consiglieri;

(POP) (22.1) Consiglieri suddivisi e raggruppati per aspetti;

(POP) (22.2) Consiglieri – Posizione attivata;

(POP) (22.3) Consiglieri - Quantità per tipo ed articolazione;

(POP) (22.4) Consiglieri - Candidatura;

(POP) (22.5) Consiglieri – Nomina;

(POP) (22.6) Consiglieri - Titolarità inibita;

(POP) (22.7) Consiglieri – Perdita di titolarità;

(POP) (22.8) Consiglieri – Facoltà di parola, proposta ed autorità;

(POP) (22.9) Consiglieri – Trattamento Dati Titolari;

(POP) (22.10) Consiglieri - Disciplina e contenzioso;

(POP) (22.11) Consiglieri - Gestione articolazioni;

(POP) (22.12) Consigliere-Dirigente – Facoltà speciali;

(POP) (23.0) Riepilogo partecipanti che votano, delegano e rappresentano;

(POP) (25.0) Segreteria e Segretari;

(POP) (26.0) Tesoreria e Tesoriere;

(POP) (27.0) Organo di Controllo;

(POP) (28.0) Organo di Controllo - Sindaci Titolari;

(POP) (29.0) Organo di Controllo - Sindaci Supplenti;

(POP) (30.0) Collegio dei Probiviri;

(POP) (31.0) Collegio dei Probiviri - Espulsione;

(POP) (32.0) Collegio dei Probiviri - Sospensione Disciplinare;

(POP) (34.0) Registri dell'ARS;

(POP) (35.0) Articolazione e struttura dell'ARS;

(POP) (36.0) Sezioni-Locali NR;

(POP) (37.0) Sezioni-Locali NR di Coordinamento Territoriale;

(POP) (38.0) Tavoli-Tematici NR;

(POP) (39.0) Iscritto o Registrato - Valutazione cambio profilo;

(POP) (42.0) Meritocrazia Censore, Promotore, Facilitatore;

(POP) (43.0) Censore;

(POP) (44.0) Promotore;

(POP) (45.0) Facilitatore;

(POP) (49.0) Piattaforma informatica proprietaria;

(POP) (50.0) Social Media e  telecomunicazione digitale;

(POP(51.0) Concetti alla base della trasformazione istituzionale della democrazia;

(POP) (51.1) Possibili contestazioni al metodo di Voto-Assoluto, Rappresentanza-Assoluta;

(POP) (51.2) Libertà degli elettori;

(POP) (51.3) Libertà degli iscritti ad un partito;

(POP) (51.4) Libertà ai delegati e dirigenti nel partito;

(POP) (51.6) Libertà economiche dei rappresentanti istituzionali;

(POP(51.7) Libertà economica dei partiti;

(POP(51.8) Eguaglianza di voto/delega degli elettori;

(POP(51.9) Eguaglianza di voto/delega degli iscritti di partito;

(POP(51.10) Eguaglianza di voto/delega dei Consiglieri nel partito;

(POP(51.11) Eguaglianza di voto/delega dei rappresentati istituzionali;

(POP(51.13) Articoli della Costituzione Italiana - Voto e rappresentanza trasformazione nella Demosinergia;

(POP(51.14) Democrazia - Sistemi diversificati della selezione dei rappresentanti;

(POP) (52.0) Dati – Tipologia e trattamento;

           (52.1) Glossario tipi di dati;

(POP) (52.2) Dati necessari all’ARS;

(POP) (52.3) Liberatorie obbligatorie per un Iscritto/Registrato;

(POP) (52.4) Condizioni per la diffusione dei dati;

(POP) (52.5) Dati accessibili all’ARS;

(POP) (52.6) Dati sempre pubblici;

(POP) (52.7) Dati che possono essere resi pubblici dall’iscritto senza liberatoria;

(POP) (52.8) Dati che non possono essere resi pubblici dall’iscritto senza autorizzazione;

(POP) (52.9) Dati che non possono essere resi pubblici;

(POP) (52.10) Necessità della conoscenza dei dati personali;

(POP) (52.11) Uso disciplinare dei dati;

(POP) (52.12) Dati che necessitano di liberatorie specifiche;

(POP) (53.0) Patrimonio dell'ARS;

(POP) (54.0) Risorse economiche.